TRASPORTI PARTICOLARI AI TEMPI DEL COVID-19
Abbiamo parlato con Massimo Cecconi, titolare dell’azienda Inerti Minucciano, cliente affezionato e amico di Scania.
Massimo trasporta materiali che provengono da oltreoceano per il settore aeronautico ed aerospaziale e lo distribuisce fra le varie aziende italiane ed estere che lo lavorano.
Gli abbiamo chiesto che tipo di contrazioni ha subito questo settore particolare a seguito del Coronavirus: “Essendo un settore di nicchia, ed essendo in pochi ad operarci, la routine è continuata, ad eccezione dei primi quindici giorni di totale sbandamento in cui non sapevamo come comportarci: passato questo momento siamo ripartiti. C’è da dire che secondo me questa crisi assumerà la curva di una pallina che rimbalza due volte: il primo salto lo facciamo alto, poi sicuramente ci sarà un’altra ricaduta con un altro salto più piccolino. Non si sa bene che cosa succederà, è un’incognita.
In questi periodi penso che la paura ce l’abbiamo un po' tutti, ma anche questa volta ripartiremo. Noi trasportatori le crisi le abbiamo passate tutte: mi ricordo quando i prezzi del petrolio sono saliti alle stelle, e ogni chilometro che facevi non ti bastava neanche per coprire il costo del gasolio consumato; la crisi del 2009, dove c’era incertezza nei mercati e gli investimenti erano fermi. Poi però siamo sempre andati avanti, e anche questa volta ce la faremo”.
Siamo tutti con te Massimo!