Per soddisfare questi valori ed evitare o ridurre al minimo i potenziali rischi dovuti a violazioni normative da parte di dipendenti o partner esterni, è fondamentale che queste siano: identificate in una fase iniziale, chiarite, fermate e che le misure disciplinari siano applicate ove necessario.
Il sistema di segnalazione di irregolarità (whistleblowing) di Scania e le procedure per lo svolgimento di indagini interne sono regolati dalla Policy n.20 del Gruppo Scania. Il nostro sistema di segnalazione di irregolarità si basa su principi fondamentali come la protezione degli informatori e delle persone che supportano le indagini. Rispettiamo il diritto alla riservatezza degli informatori e sosteniamo la presunzione di innocenza e l’equità delle indagini nei confronti delle persone interessate. Le informazioni, ricevute tramite il sistema di segnalazione, saranno esaminate in modo equo, tempestivo e saranno trattate con il massimo livello di riservatezza. Non viene intrapresa alcuna azione per identificare gli informatori anonimi. Zero tolleranza per le ritorsioni contro gli informatori. Tuttavia, qualsiasi segnalazione in malafede sarà trattata come grave violazione normativa.
Funzioni dedicate presso Scania nei settori Governance, Rischio e conformità, Sicurezza, Audit, Legale e Risorse Umane (People&Culture) supportano le indagini. Un'indagine viene avviata solo dopo un attento esame dei fatti e dopo il ragionevole sospetto di una violazione normativa. I dipartimenti Scania coinvolti nella denuncia di irregolarità e nelle indagini interne lavorano a stretto contatto con i colleghi dell'ufficio investigativo di TRATON, in particolare per quanto riguarda potenziali gravi violazioni normative.