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Percorsi #1-2022

Il contributo di Scania alla decarbonizzazione.

 

L’obiettivo della riduzione delle emissioni inquinanti nell’ambito della mobilità deve riuscire a far convivere due spinte molto forti e fra loro antagoniste: da una parte l’incremento della domanda del trasporto a livello mondiale, fi glia dell’urbanizzazione e dell’industrializzazione, e dall’altra la necessità impellente, sancita anche dall’accordo di Parigi, di rendere il trasporto indipendente dai combustibili fossili entro il 2050.

Scania, in quanto azienda globale responsabile della produzione di veicoli per la movimentazione di merci e persone, si sente fortemente coinvolta in questo processo.

Ne è prova che da almeno trent’anni Scania offre la più ampia gamma di prodotti altamente effi cienti dal punto di vista energetico e in grado di utilizzare carburanti da fonti rinnovabili o alternative. Ciò è sicuramente possibile investendo, come Scania sta facendo ormai da molto tempo, in ricerca e sviluppo per arrivare all’introduzione di nuove tecnologie che implicano l’utilizzo di biocarburanti o l’elettrifi cazione.

A queste soluzioni se ne affi ancano anche altre che lavorano sull’effi cientamento dei motori “tradizionali” vale a dire a combustione interna. Ciò ha portato alla recente introduzione di una gamma completamente nuova di veicoli 13 litri che permette un drastico abbattimento dei consumi di carburante pari ad almeno l’8% rispetto ai veicoli attualmente commercializzati ed una conseguente notevole riduzione delle emissioni di CO2.

Frutto di un investimento in ricerca e sviluppo di oltre due miliardi di euro, l’innovativa gamma Scania fornisce la possibilità di utilizzare anche biocarburanti, offrendo così un significativo contributo alla decarbonizzazione, un obiettivo certificato da Science Based Target, ossia un target climatico internazionalmente riconosciuto e basato su dati scientifici. Scania è stato il primo grande produttore di veicoli commerciali pesanti ad aderire a questo protocollo, agendo non solo nella sfera

dei prodotti commercializzati ma riducendo le emissioni di CO2 derivanti dalle proprie attività di produzione, trasporto e logistica.

Un processo anch’esso portato avanti già da tempo e soggetto a costanti verifi che e miglioramenti.

Scania è convinta che i veicoli dotati di motori a combustione saranno ancora per molti anni i più idonei per la maggior parte delle attività di trasporto ma che contemporaneamente stiamo vivendo la transizione verso la mobilità elettrica.

 

È proprio per questo che Scania investe da tempo nello sviluppo e nella produzione di veicoli ibridi ed elettrici. Già molti clienti hanno colto le opportunità offerte dall’elettrificazione e siamo pertanto convinti che entro il 2030 metà delle nostre vendite in Europa riguarderanno autocarri elettrici.

 

Tutti questi temi sono ampiamente trattati all’interno di questo nuovo numero della rivista PERCORSI, dove potrete trovare utili approfondimenti e testimonianze provenienti dal mondo Scania e dai clienti che vivono quotidianamente la sfida verso un trasporto sostenibile.

Indice articoli:

  • Opinioni a confronto
  • Nuova gamma Super
  • Ecomondo
  • Il primo elettrico Scania è per LIDL
  • Italscania e MUSE
  • Gruppo CIDIU
  • Scania On-site Service
  • Scania Procare
  • Autotrasporti Nava Mario
  • Carturan Autotrasporti
  • Battiti Live
  • SERMAC
  • Fresia S.p.A.
  • Start Romagna
  • Seta S.p.A. Un’azienda che guarda al futuro
  • Ibridi Scania
  • Consulenti al servizio della rete e dei clienti Scania
  • Scania Finance Italy

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