Veicoli connessi, più sicuri ed efficienti:
Scania alla guida della mobilità del futuro
“La parte più importante della nostra trasformazione digitale è cambiare il nostro modo di pensare”. Questa riflessione di Simeon Preston, esperto di fama internazionale nell’applicazione della tecnologia in contesti organizzativi complessi, rappresenta una chiave di lettura essenziale per comprendere le sfide della digitalizzazione nel mondo del trasporto e della logistica.
Preston ha centrato uno dei principali ostacoli culturali che rallentano l’evoluzione digitale delle aziende: non è la mancanza di tecnologie o investimenti a frenare il cambiamento, ma l’inerzia di un modo di pensare radicato al passato, anche vecchio solo di 3 anni. La digitalizzazione non è solo questione di strumenti: è un nuovo approccio al lavoro, all’organizzazione e alla relazione tra uomo, macchina e dati. Un passaggio culturale prima ancora che tecnologico.
In questo scenario in trasformazione, Scania rappresenta un esempio virtuoso di come l’innovazione possa essere messa concretamente al servizio di un ecosistema più efficiente e sostenibile.
Come Gruppo ci siamo posti traguardi ambiziosi per supportare i propri clienti con soluzioni durature, tanto dal punto di vista ambientale quanto da quello economico. L’approccio non è mai generico, ma sartoriale: veicoli, motori e servizi digitali vengono progettati e continuamente ottimizzati in base alle reali esigenze operative dei clienti, raccogliendo e analizzando milioni di dati generati quotidianamente dalle flotte in circolazione.
Queste informazioni vengono elaborate da algoritmi sviluppati internamente, veri e propri motori intelligenti che trasformano i dati in valore: maggiore efficienza dei veicoli, incremento della sicurezza per gli autisti, gestione intelligente della manutenzione, pianificazione avanzata delle rotte.
La digitalizzazione, in questo contesto, non è un fine, ma un mezzo per costruire una mobilità intelligente e responsabile. Non a caso, nel solo 2024, Scania ha investito oltre 1,3 miliardi di euro in ricerca e sviluppo: una scelta strategica per guidare la transizione energetica e accompagnare il settore verso un futuro più sostenibile e interconnesso - Daniele Facinelli (Digital & Fleet Services Manager, Scania Italia)
